Differenza tra tag e categorie
Spesso noto che c’è confusione tra TAG e CATEGORIE nei diversi blog che forniscono la possibilità di utilizzare questi strumenti. Sono tanti come per esempio, wordpress, drupal, movable type ed altri.
La spiegazione migliore che ho trovato è quella di Giovanni Giorgi in rete che qui riassumo.
COSA SONO LE CATEGORIE – Le categorie sono classificazioni per argomento a livello generale. In Drupal le categorie sono chiamate “Tassonomie” e possono essere gerarchiche. In Drupal è possibile associare più tassonomie ad un contenuto (per es alla pagina del sito).
In situazioni normali una sola classificazione è più che sufficiente: difatti WordPress ha un solo insieme di categorie, e questo è possibile se si consente di strutturare la categoria in modo gerarchico e si consente ad un contenuto di apparire in più di una categoria.
REGOLE DA SEGUIRE:
– Tenere il numero di categorie basso.
– Individuare massimo una decina di categorie e poi scendete lentamente verso cinque-sei.
– Ridurre il numero di categorie primarie impostandole gerarchicamente, in modo da individuare poi delle sottocategorie.
COSA SONO I TAG – I tag sono etichette specifiche. I tag sono parole chiave che hanno la funzione di aggregare contenuti. Storicamente sono nati perché i software di blogging (come WordPress o Drupal) sono in grado di creare elenchi di articoli con una particolare keyword: questa classificazione granulare è usata dai motori di ricerca per migliorare i loro risultati.
ESEMPIO UTILIZZO TAG – Ecco come funziona: supponete di avere un articolo con i due tag “pizza” e “margherita”. Quando Google indicizza un sito, trova due pagine, una con il titolo “Archivio tag pizza” e uno con “Archivio tag margherita”. Google osserva che entrambi gli archivi puntano al vostro articolo e ne dedurrà che c’è attinenza tra le due parole e il vostro articolo.
Una ricerca su google di “pizza margherita” vi darà delle chanche di apparire sulla prima pagina del motore di ricerca.
Più i tag sono specifici, più gli algoritmi di raffinamento del motore di ricerca vi spingeranno in su nella classifica.
I tag sono quindi indicazione di tipo semantico. Per cui la regola con i tag è
Utilizza sempre parole molto specifiche per marcare (“taggare”) un contenuto.
Esempio – Se il sito è un portale di “notizie allora “News” è una categoria, “Motori” una sottocategoria e “Formula 1″ è un tag.
Ma se il vostro sito parla solo di SPORT MOTORI “Formula 1” e “DTM” sono categorie, e “Monza” potrebbe essere un tag.
COME MIGRARE un TAG in una CATEGORIA – A seconda del contesto, ad un certo punto avrete dei tag che sono usati molto. Tali tag diventano quindi meno specifici nel contesto dei contenuti in esame. E’ quindi il momento di trasformarli in categorie. Allo stesso modo, se una categoria conta pochi elementi (per esempio meno del 10% dei contenuti del sito) è un ottimo candidato per essere trasformato in un tag.
WordPress contiene delle utility per trasformare un tag in una categoria e viceversa.
Guarda il video che spiega anche la differenza tra Categorie e Tag di Cecilia Sardeo e tutto sui contenuti duplicati.